Il ruolo del packaging nell’acquisto dei beni

I packaging dei prodotti costituiscono un elemento fondamentale nell’esperienza di acquisto: essi infatti catturano l’occhio del consumatore e lo invogliano ad acquistare. Il packaging è un vero e proprio simbolo di riconoscimento per i prodotti delle aziende, che devono essere in grado di distinguersi dai competitor. 

Verso i packaging sostenibili

La progettazione degli imballaggi è una parte fondamentale per lo sviluppo del prodotto stesso. Oggi, deve essere ripensata anche dal punto di vista della riduzione degli sprechi e del riciclo.

Il ruolo dell’e-commerce

A causa dell’incremento di vendite attraverso piattaforme di e-commerce e per il fatto che i temi sociali della sostenibilità ambientale sono parte integrante delle agende pubbliche, le aziende si stanno orientando verso una produzione più eco-sostenibile sotto molteplici aspetti, tra cui, appunto, gli imballaggi dei prodotti. 

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    L’analisi di Pro Carton

    È interessante osservare come, secondo un sondaggio svolto da Pro Carton, un’associazione europea che promuove l’utilizzo del cartone per i packaging dei prodotti in quanto soluzione sostenibile, il 90% dei consumatori desidera che sugli imballaggi venga indicato il loro stato ecologico. Inoltre, il 77% dei consumatori sarebbe disposto a pagare di più per un packaging che rispetti l’ambiente.

    Packaging alimentari sostenibili

    Sul mercato le opzioni ci sono, specialmente a livello di packaging alimentari: è impensabile, sotto certi aspetti, eliminare totalmente questo tipo di imballaggi, perciò le aziende stanno investendo nella ricerca di nuove alternative create a partire dagli scarti alimentari.

    Parliamo quindi di packaging organici: l’idea consiste nel creare contenitori a partire da determinati cibi, dal latte all’orzo, dai funghi alle alghe. Una scelta ammirevole, per due motivi:

    • in primis, si recuperano gli scarti e si alimenta la cultura del riciclo e dell’eliminazione degli sprechi;
    • in secondo luogo, i contenitori sono biodegradabili e soprattutto commestibili per gli animali!

    Il ruolo delle aziende

    Sono molteplici le aziende che si sono mosse e si stanno tuttora muovendo in questa direzione, come ad esempio Ooho: si tratta di piccole sfere d’acqua commestibili, nate dall’esigenza di sostituire la plastica delle bottiglie. Ideata da Skipping Rocks Lab, startup inglese che sviluppa packaging a partire dalle alghe marine, Ooho rappresenta un’alternativa interessante e senza ombra di dubbio originale.

    Un altro esempio è rappresentato da EcoCradle, un packaging eco-friendly realizzato a partire dalle radici dei funghi. L’idea è nata da Ecovative Design, società di materiali di New York: la produzione di questi imballaggi avviene in circa 7 giorni e permette di risparmiare grandi quantità di energia.