l design sostenibile o “eco-design” è un filone del design che prende coscienza della limitatezza delle risorse naturali e agisce per produrre oggetti sostenibili riutilizzando i materiali.

Tra i principali progetti rientrano strutture a basso impatto ambientale e la produzione di particolari prodotti che siano durevoli, realizzati per essere utilizzabili in impieghi secondari e alternativi. Parleremo anche di alcuni progetti che spiccano per l’originalità e vi forniremo alcuni alcuni consigli di sostenibilità!

Design sostenibile

Cos’è il design sostenibile

Il design sostenibile ha implementato da tempo il concetto di ecologia e responsabilità verso l’impatto ambientale, puntando alle produzioni sostenibili e utilizzando materiali naturali e riciclabili.

L’eco-design vuole contrastare il fenomeno del consumismo eccessivo, prendendo in considerazione anche le conseguenze che le fasi produttive hanno sugli ecosistemi naturali.

In particolare, l’arredamento sostenibile è caratterizzato dalla produzione di oggetti che riescano a limitare il proprio impatto ambientale durante le fasi di creazione.
È fondamentale la scelta dei materiali da utilizzare: infatti questi rappresentano una parte essenziale per il raggiungimento dell’ecocompatibilità dell’oggetto. Il progettista opta per risorse riciclabili o riutilizzabili che non abbiano un forte impatto sull’equilibrio ambientale.

L’obiettivo ultimo è la biodegradabilità totale e l’impatto zero sull’ambiente.

Ti interessano il design sostenibile e il rispetto dell’ambiente?

Compila il form ed entra a far parte della community!



    Inserisci il tuo indirizzo email




    Inserisci il tuo nome




    Inserisci il tuo cognome



    Come vengono scelti i progetti più sostenibili

    I progetti ecocompatibili sono scelti in base a determinate caratteristiche che vanno oltre l’utilizzo di materiali riciclati. Per le classificazioni vengono considerate anche le energie impiegate durante le fasi di produzione dei materiali, il loro livello di biodegradabilità e la loro non tossicità.
    Nella produzione di questi oggetti, bisogna pensare fin dall’inizio che dovranno durare il più a lungo possibile. Per questo motivo, è necessario assicurarsi che possano essere smontati e riparati.

    Di particolare importanza è l’impatto che la produzione ha sull’ambiente. Utilizzando energie rinnovabili e impiegando certificazioni che attestino la sostenibilità dei materiali, i prodotti possono raggiungere un livello di sicurezza adeguato, sia per l’ambiente sia per le persone.

    I migliori progetti

    Arredi di design in sughero

    Arredamenti in sughero

    Il sughero è uno dei materiali che ha appassionato di più i designer di tutto il mondo in quanto duraturo e adatto a più lavorazioni.
    Già ampiamente utilizzato nel settore alimentare, il sughero è molto diffuso nella creazione di arredamenti per gli interni. Lo si ricava dalla corteccia della quercia da sughero, un sempreverde che cresce nei paesi del Mediterraneo. Il processo di estrazione non reca alcun danno all’albero, dal momento che la corteccia cresce e può essere nuovamente prelevata dopo 9 anni. Questo materiale è molto facile da lavorare ed è anche impermeabile e anallergico, ideale per l’isolamento termico.

    Il designer Jasper Morrison, già nel 2004, creò una serie di complementi di arredo in sughero con una certa versatilità di utilizzo. Il set era composto da tre pezzi utilizzabili come sgabelli o tavolini, particolarmente confortevoli per la loro texture vellutata.

    Un altro esempio di integrazione di design e funzionalità è la lampada/tavolino di Gisela Simas prodotta utilizzando il sughero come materiale principale. Questo elemento d’arredo è dotato di tecnologia LED con intensità regolabile utilizzabile anche come tavolino se completato da un top in cristallo che ne richiama le forme.

    Bell Chair

    Questo progetto è stato tra i più pionieristici per l’originalità di Grcic per Magis. Il designer creò una sedia in plastica riciclata. L’obiettivo del progetto era di creare una sedia bella, ma con un costo contenuto, che mantenesse un design sofisticato ed elegante.

    La Bell Chair è una sedia in plastica robusta stampata in un monoblocco di polipropilene riciclato, derivante dagli scarti di lavorazione dell’azienda produttrice stessa. Il ciclo di produzione chiuso ha garantito sostenibilità: per stamparla basta solo un minuto!

    Il trasporto non è tralasciato dalle fasi di design: la particolare forma della sedia permette alla stessa di essere facilmente impilata in pallet appositi, che ne possono contenere fino a 12 una sopra l’altra.

    Ogni sedia pesa solo 2,7 kg ed è prodotta in tre colori differenti: bianco, nero e pesca.

    Eye Candy

    Se vi state chiedendo come utilizzare i flaconi vuoti dei cosmetici, i designer Maria Gustavsson e Sheridan Meadows hanno dato una risposta con il tavolo Eye Candy.

    Il piano del tavolo è colorato e dal design sempre differente. Il top di ogni Eye Candy è successivamente posizionato a mano prima della pressatura, rendendo ogni tavolo unico nel suo genere.

    Waste Tile Cube Cabinet

    Progettato dall’architetto Piet Hein Eek, questo cabinet è composto da tasselli in legno riciclato sovrapponibili fra di loro. Sia i cassetti sia l’anta sono a scomparsa e rendono questa piccola cassettiera un elemento di design essenziale nelle linee, ma molto pratico nelle forme.

    Chime

    Il classico lampadario di cristallo viene reinterpretato dal brand newyorkese Stickbulb che lo produce utilizzando il legno di una vecchia cisterna d’acqua del primo grattacielo di Brooklyn. Questo progetto applica in un modo particolare il concetto di design sostenibile.

    Il riciclo è una caratteristica di questa azienda americana, che per la produzione recupera il legno di edifici demoliti o legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.

    Tinct

    La designer polacca Justyna Poplawska ha ideato un nuovo modo per riciclare il vetro, mescolando alla resina dei pigmenti sostenibili. Tinct è il tavolino che ricorda le sfumature acquerello, con dei toni molto delicati.