Come migliorare l’acqua di casa
L’inquinamento dell’acqua è un fenomeno sempre più diffuso dalla pericolosità crescente. Esistono delle soluzioni domestiche a cui poter ricorrere per evitare di bere acqua inquinata. Scoprile in questo articolo.
L’inquinamento dell’acqua è un problema sempre più grave e attuale: le conseguenze di questo fenomeno possono essere gravi non solo per l’ambiente ma anche per gli esseri umani. Molte associazioni si stanno adoperando per la pulizia di mari e oceani, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
Nell’articolo di oggi affronteremo il tema dell’inquinamento idrico, analizzandone il significato e proponendoti alcune soluzioni casalinghe per depurare l’acqua del rubinetto.
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Cos’è l’inquinamento dell’acqua?
L’inquinamento dell’acqua è causato da una contaminazione di laghi, mari, fiumi, oceani, tendenzialmente dovuta all’intervento umano.
Il fenomeno si verifica nel momento in cui determinate sostanze inquinanti vengono rilasciate all’interno del corpo idrico: tali sostanze risultano spesso nocive e tossiche per il nostro organismo e per quello degli animali.
Il problema fondamentale risiede nel fatto che l’acqua è un elemento essenziale per tutte le specie viventi, anzi, alcune di esse non possono proprio sopravvivere senza.
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Le attività umane sono decisive per l’inquinamento dell’acqua, basti pensare ad esempio gli scarichi di attività industriali, che rientrano nel cosiddetto inquinamento industriale. Esistono in realtà ulteriori tipologie di inquinamento dell’acqua, tra cui è bene ricordare l’inquinamento urbano, che deriva dall’urbanizzazione e la continua espansione delle città, o l’inquinamento da plastica, problema dalla grande risonanza mediatica che aumenta di giorno in giorno la sua pericolosità a causa dello scorretto smaltimento del materiale.
Quali sono le conseguenze sulla nostra salute?
L’inquinamento dell’acqua può causare gravi danni non solo all’ambiente e agli ecosistemi marini, ma anche all’uomo. L’acqua potabile è una risorsa a cui non tutto il mondo può avere accesso e un’acqua inquinata può portare a danni notevoli. Le malattie che possono generarsi a partire dall’assunzione di sostanze inquinanti sono diverse: malattie infettive, malattie del sistema circolatorio, malattie renali.
Inquinamento dell’acqua: soluzioni domestiche
A livello domestico è possibile intervenire sull’inquinamento dell’acqua con alcuni semplici accorgimenti.
Esistono in commercio sistemi che permettono di filtrare l’acqua, in modo tale da eliminare eventuali sostanze inquinanti, quindi potenzialmente pericolose per il nostro organismo.
È possibile depurare l’acqua del rubinetto anche con metodi casalinghi: vediamo tutte le opzioni a disposizione!
Sistemi di filtraggio
Caraffa filtrante
La caraffa filtrante permette di filtrare l’acqua del rubinetto riducendone il grado di durezza ed eliminando il calcare. Il funzionamento è molto semplice: l’acqua, dopo essere stata versata nella caraffa, viene depurata e filtrata. I passaggi non sono immediati, infatti possono volerci diversi minuti per il completamento.
Esistono poi diverse tipologie di filtri che si possono trovare nelle caraffe: filtri al carbone attivo e filtri con resine a scambio ionico.
Osmosi inversa
Si tratta del sistema che viene preferito dalle industrie, dal momento che necessita di una pompa ad alta pressione: con questo metodo, è possibile trattenere i detriti e le sostanze inquinanti.
Quest’opzione è più costosa e meno diffusa a livello domestico.
Metodi casalinghi
Bollitura
Bollire l’acqua a 100° è un rimedio antico ed efficace, permette di eliminare i batteri e di ridurre i minerali potenzialmente dannosi per il nostro corpo. È bene sottolineare che questo metodo non elimina le sostanze chimiche.
Distillazione
Il procedimento è simile alla bollitura, infatti consiste nel portare l’acqua a temperatura molto alta: successivamente, attraverso delle serpentine, si raccolgono i residui minerali.