Come curare le piante grasse in appartamento
Le piante grasse sono particolarmente adatte per gli interni, soprattutto in appartamento. Richiedono poca luce e poca acqua, ma sono perfette decorare le stanze della casa. Vediamo alcuni consigli per curarle.
Curare le piante grasse non è difficile! Queste succulente sono perfette per decorare gli appartamenti, poiché richiedono poca luce e acqua. Non bisogna farsi ingannare: anche queste piante hanno bisogno di particolari cure e attenzioni.
Scopriamo insieme alcuni consigli per curarle al meglio!
Il terreno ha la sua importanza
Le piante grasse si sono adattate per resistere a condizioni climatiche aride, pre desertiche, rocciose e poco umide. Per poterle coltivare correttamente, è essenziale utilizzare un terreno drenante che impedisca il ristagno di acqua.
Vi consigliamo di optare per un terriccio apposito oppure aggiungere a del terriccio universale un po’ di sabbia di fiume o della ghiaia fine. Così facendo, le radici rimarranno sempre asciutte, ma avranno sempre a disposizione la giusta quantità di acqua.
Il vaso non è solo estetico
Che sia sul balcone o in una stanza del tuo appartamento, la pianta grassa deve essere posizionata nel vaso più adatto per le sue dimensioni, necessità, rispettando le condizioni dell’ambiente esterno.
Il vaso deve essere piccolo il giusto per non permettere all’umidità di insediarsi nel terreno.
Optate per i vasi in terracotta ed evitate quelli in plastica, meno sostenibili per l’ambiente.
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Come e quando rinvasare le piante grasse
Il rinvaso va effettuato subito dopo l’acquisto della pianta, specialmente se la pianta si trova in un vaso diverso dalla terracotta. Per le piante più piccole il rinvaso andrà fatto una volta all’anno, mentre per quelle più grandi è meglio cambiare il vaso ogni due anni, meglio se durante la stagione primaverile.
Dopo aver estratto delicatamente la pianta, assicuratevi che le radici non siano danneggiate da parassiti o che non siano troppo secche e inserite la pianta nel nuovo vaso, circondandola con il terreno preparato in precedenza. Ricordate di posizionare uno strato di argilla espansa o ghiaia per favorire l’azione drenante. Successivamente, controllate che fusti e foglie non tocchino il terreno e terminate l’operazione compattando la superficie del terreno intorno alla pianta.
La luce e la posizione sono essenziali
Le succulente prediligono ambienti luminosi e caldi. La temperatura non dovrebbe scendere sotto i 13° C e l’aerazione deve essere buona.
I fiori hanno un significato
Almeno una volta l’anno le succulente fioriscono, spesso nel periodo primaverile/estivo, ma la regola non vale per tutte le tipologie. Infatti, le piante più giovani difficilmente fioriranno durante i primi anni, così come quelle tenute sempre negli stessi luoghi alle stesse temperature, indipendentemente dalla stagione.
Le stagioni vanno rispettate
Bisogna prestare particolare attenzione alla stagione e al luogo in cui posizionare la pianta grassa. Durante l’inverno è meglio prediligere gli ambienti interni perché più caldi. Diversamente, d’estate potete posizionare le piante all’esterno, dal momento che resistono a temperature superiori ai 30°.
I migliori tipi per l’appartamento
Esistono succulente più adatte all’appartamento rispetto ad altre:
- L’Aizoaceae: si tratta di piante delle zone tropicali dell’Africa australe di piccole dimensioni. Sono particolarmente indicate perché sono simili a sassi, infatti sono conosciute anche come “pietre perenni”.
- L’Apocynaceae: sono piante subtropicali. Attenzione agli animali in casa: queste succulente sono molto tossiche!
- Le Crassulaceae: sono piante grasse diffuse a livello mondiale. Sono particolarmente indicate per gli appartamenti perché i fiori hanno una caratteristica forma a stella e sono anche tra le più semplici da coltivare.
Alcuni consigli e indicazioni
Ricordate che un po’ d’acqua va bene, ma non bisogna esagerare. Le piante in vaso vanno annaffiate raramente, ma con buone quantità d’acqua soprattutto d’estate. In inverno, invece, basterà l’umidità dell’aria.
Un piccolo consiglio è quello di inserire la pianta in un recipiente con dell’acqua in modo da inumidire il terreno garantendo alla pianta la giusta dose di acqua.