Come possiamo curare le orchidee nel migliore dei modi? Vediamo insieme qualche consiglio.
Se dovessimo scegliere una parola per definire le Orchidee, questa sarebbe: equilibrio. Infatti, questo caratteristico ed elegante tipo di pianta è tra le preferite per gli ambienti domestici. É resistente (con le dovute cure) al perdurare delle stagioni, ma allo stesso tempo molto delicata e soggetta a sbalzi di umidità, luce, scelta del vaso e del sottovaso.

orchidee in casa

Non tutte le orchidee sono uguali

Molto spesso pensiamo che ci sia un solo tipo di orchidea con colorazioni differenti. In realtà ne esistono diverse specie, ma le più affini alla coltivazione in ambienti domestici sono:

  • le Cymbidium, dalla caratteristica imponenza;
  • le Vanda, dai colori vivaci e ricchi;
  • la scenografica Paphiopedilum, tra tutte quella che richiede meno luce!

Controllare l’umidità della pianta e del luogo

Devi fare particolare attenzione a ricreare le condizioni dell’ambiente di origine dell’orchidea, essendo una pianta nativa delle aree tropicali.

Se il tuo ambiente domestico risultasse troppo umido, potrebbero comparire macchie sulla superficie delle foglie, mentre in caso di elevata secchezza del clima la pianta risulterebbe ingiallita. Un piccolo trucco per mantenere l’umidità è quello di vaporizzare le foglie ed il fusto con acqua demineralizzata per garantire una condizione ottimale della pianta.

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    La luce è essenziale

    Una delle principali caratteristiche per mantenere le orchidee è assicurare la giusta quantità di luce prestando particolare attenzione alle radici, che devono anch’esse essere parzialmente esposte.

    In questo caso la scelta del vaso giusto è fondamentale per assicurare alla pianta una crescita prospera (ne parleremo nel suggerimento 6).

    Troppo acqua è dannosa come poca acqua

    L’orchidea ha la particolare caratteristica di segnalare quando ha bisogno di essere annaffiata. Basta controllare l’umidità delle radici con il dito e, se troppo secche, è un segnale per procedere ad inumidire le stesse. Ti suggeriamo di controllare ogni tre giorni circa lo stato di umidità della superficie, ma evitando sempre possibili ristagni di acqua ed irrigando solo a terreno asciutto.

    Immersione delle radici e nebulizzazione (accennata al punto 2) sono i migliori modi per equilibrare la quantità di acqua necessaria alla sopravvivenza della pianta.

    Attenzione al calore

    La temperatura ottimale della stanza in cui dovrebbe essere posizionata l’orchidea dipende dalla specie (all’incirca tra i 10 ed i 20 gradi centigradi). Basati su una temperatura media di 20 gradi centigradi, ponendo sempre attenzione alla quantità di calore diretto!

    La scelta del vaso e del sottovaso non dev’essere solo decorativa

    Presta molto attenzione alla scelta del vaso: è meglio optare per un vaso trasparente consentendo alle radici l’esposizione alla luce diretta. Il vaso stesso deve essere forato, per evitare il ristagno dell’acqua all’interno.

    Nel sottovaso inserisci della ghiaia o dell’argilla espansa, così da trattenere l’acqua in eccesso che evaporando favorirà l’umidità e non danneggerà le radici.

    Ogni stanza ha le proprie caratteristiche

    Ci sono particolari ambienti domestici in cui le orchidee non dovrebbero essere posizionate, in particolare è da evitare il bagno, a causa di eccessivo vapore o umidità. Anche la cucina può risultare inadatta, mentre è perfetto il soggiorno posizionando la pianta lontano dai termosifoni per non causare sbalzi di temperatura ed assicurare vicinanza ad una finestra per un’ottima illuminazione senza luce diretta.

    Attenzione a garantire una concimazione specifica

    L’orchidea è una pianta “epifita”: ovvero utilizza altre piante, radici e rami per nutrirsi di minerali vegetali, perciò, è preferibile un terreno soffice e leggero in cui inserire corteccia o sughero.
    Ricorda di concimare il terreno aggiungendo ogni 15 giorni un concime specifico per questa tipologia di piante e non tralasciare il rinvaso in un vaso leggermente più grande del precedente durante la stagione estiva.

    Oltre il nome, un significato

    Il nome Orchidea significa “totale dedizione” ed “amore”: se la curerai correttamente, saprà ricompensarti esprimendo al meglio la propria bellezza e gratitudine!

    Se vuoi scoprire tutti i segreti per avere un pollice verde e decorare la tua casa al meglio, scopri tutti gli articoli dedicati alla cura di piante e fiori.