Coltivare il fiore d’arancio
I fiori d’arancio, oltre ad essere utilizzati come ornamenti, si prestano a tanti altri usi, dalla cosmesi alla cucina. Scopriamo le loro proprietà e come coltivarli.
I fiori d’arancio, detti anche zagare dalla parola araba “zahra” che significa fiore, bocciolo, crescono sull’albero dell’arancio, ma anche di altri agrumi. Spesso l’albero d’arancio si trova in giardini o sui balconi come decorazione essendo molto verde tondeggiante e spesso carico di frutti.
Vediamo insieme qualche consiglio e qualche tecnica su come coltivare questo fiore.
Estatica del fiore d’arancio
Questo fiore si presenta con cinque petali, dalla forma allungata, di un bianco candido e al centro della corolla si trovano i pistilli gialli. I fiori d’arancio sono famosi per l’intenso profumo che sprigionano.
Dove nasce
È molto comune trovare l’albero d’arancio nel sud Italia, soprattutto in Sicilia, e anche in altri paesi come Grecia, Turchia e Albania. Nonostante nasca in zone dal clima mite, non teme particolarmente il freddo e matura nel periodo primaverile.
Come coltivare il fiore d’arancio in vaso
La messa in dimora deve avvenire a fine marzo, in modo che non ci sia più il rischio di gelate improvvise. Il vaso deve essere molto capiente. Per quanto riguarda il terriccio da utilizzare noi vi consigliamo questo, arricchito con compost di qualità e senza torba, e come concime questo, universale e liquido, entrambi della linea ViviVerde Coop.
Temperatura
La temperatura perfetta per coltivare il fiore d’arancio non deve scendere mai sotto i 5-3° C, perché potrebbe danneggiare la pianta. Se il clima diventa troppo rigido, conviene tenerla al riparo.
Luce
Necessita di almeno 5 ore di luce diretta giornaliera, ma nei mesi più caldi sarebbe bene offrirle anche un po’ di ombra.
Irrigazione
Deve essere abbondante nel periodo invernale e frequente ma più controllata durante l’estate.
Simbologia del fiore d’arancio
Dato il candore e la delicatezza di questi fiori, vengono spesso collegati all’idea di purezza e amore e quindi di matrimonio, come spiegato di seguito.
Usi del fiore d’arancio
In passato era consuetudine applicare i fiori d’arancio sugli abiti da sposa per augurare fertilità alla ragazza e spesso, ancora oggi, questi fiori vengono inseriti nei bouquet delle spose.
L’olio essenziale ricavato dai fiori d’arancio amaro si chiama Neroli ed è spesso impiegato nella preparazione dei profumi.
Inoltre, in erboristeria potete acquistare gli infusi al fiore d’arancio che hanno proprietà antiossidanti, digestive e rilassanti.
L’acqua dei fiori d’arancio, invece, viene ampiamente adoperata in cucina per la preparazione di alcuni dolci e per dare un tocco aranciato ad alcuni piatti.