È successo a tutti, almeno una volta, di trovarsi di fronte ai bidoni della raccolta differenziata e chiedersi: “questo dove lo butto?”.

A volte la destinazione di alcuni rifiuti non è molto chiara, ecco perché vogliamo aiutarvi a non commettere più alcuni errori. Vediamoli insieme.

Scontrini della spesa

riciclo scontrini

Sembrerà strano per molti, ma non tutti gli scontrini della spesa vanno gettati nel contenitore della carta. La maggior parte degli scontrini comuni, che riceviamo quando andiamo al supermercato o in qualche negozio, sono realizzati con carta chimica (detta anche termica). Questa tipologia di carta non è purtroppo riciclabile, perché reagisce al calore generando diversi problemi nel processo di riciclo. Per vedere se lo scontrino è realizzato in carta termica basterà riscaldarlo (da lontano) con un accendino: se diventa nero, va gettato nell’indifferenziato. In caso contrario, sarà possibile riciclarlo con la carta.

Cartone della pizza

riciclo cartoni pizza

Sfatiamo un altro mito comune: il cartone della pizza. Sicuramente tutti abbiamo commesso l’errore di gettarlo almeno una volta nella raccolta della carta. In realtà, il cartone della pizza andrebbe gettato tra i rifiuti della carta solo quando è pulito e privo di residui di cibo. Se invece è sporco di olio, pomodoro o di altri ingredienti, si dovrebbero seguire questi passaggi: gettare i resti di cibo nella raccolta dell’umido, la parte sporca nell’indifferenziata e il coperchio, che rimane tendenzialmente sempre pulito, nella carta. Queste piccole azioni possono fare davvero la differenza su milioni di tonnellate di riciclo della carta.

Vasetti di yogurt

riciclo vasetti yogurt

Anche i vasetti dello yogurt, al contrario dell’opinione popolare, devono essere puliti molto bene prima di essere gettati nella plastica, altrimenti verranno scartati al momento del riciclo. Quindi se i vasetti sono puliti potete gettarli nella raccolta della plastica, al contrario andranno nell’indifferenziata.

Pile scariche

riciclo pile scariche

Parliamo adesso delle pile scariche, un materiale davvero molto inquinante e pericoloso per l’ambiente. Al loro interno sono presenti sostanze nocive come il nichel e il piombo, le quali possono causare terribili disastri anche per le persone. Per questo, la soluzione migliore per liberarsi delle pile scariche è recarsi presso le isole ecologiche della vostra città.

Cozze, vongole e crostacei

Un altro mito riguarda sicuramente i gusci delle cozze e delle vongole, i quali, essendo considerati scarti alimentari, vanno a finire direttamente nell’organico. Ma non è così: le cozze e le vongole, così come tutti gli altri crostacei, sono un rifiuto alimentare davvero molto particolare in quanto i loro gusci sono formati da fibre di carbonato di calcio e materiale calcareo resistente e non organico. Per questo motivo questi alimenti devono essere gettati nell’indifferenziato.

Speriamo che questo articolo vi abbia tolto qualche dubbio e che finalmente saprete come (e dove) gettare correttamente questi rifiuti!